sabato 16 giugno 2012

Già condannati!!!

Gli impiegati del Comune di Reggio Calabria già sanno che esiste un contenzioso tra loro e l'amministrazione in merito a delle determinazioni fatte dagli ispettori ministeriali mandati per controllare quella che sarebbe dovuta essere una buona amministrazione dell'ente. Gli ispettori hanno rilevato parecchie anomalie che si sono verificate in molti anni. Alcuni di questi punti riguardano gli impiegati e i dirigenti del Comune. A detta degli ispettori le progressioni economiche date negli anni agli impiegati sarebbero state a pioggia, cioè non adottando criteri meritocratici che avrebbero dovuto avere carattere incentivante. Questo punto non risponde a verità dal momento che se c'è stata una progressione è stata grazie al dirigente che ha valutato positivamente l'operato dell'impiegato, inoltre molti anni fa non c'erano percentuali di impiegati che sarebbero dovuti passare o meno, solo successivamente si è adottato, secondo legge, il criterio che non potevano essere date a pioggia e che dovevano riguardare solo una parte degli impiegati (i più meritevoli) quindi detto tutto questo, non si capisce come gli ispettori possano pretendere che vengano restituiti all'ente dei soldi che sono stati dati legittimamente seguendo quelli che a suo tempo erano i giusti criteri. Altro punto contestato è stato quello dell'indennità di disagio data agli agenti della polizia municipale. Secondo loro non poteva il contratto decentrato prevederla per il principio di onnicomprensività, cioè essendo agenti di polizia municipale, già percepiamo l'indennità di vigilanza, ebbene due recentissime sentenze (di primo grado) hanno stabilito che l'indennità di disagio è perfettamente cumulabile con quella di vigilanza perché quest'ultima va a compensare le funzioni, particolarmente importanti, di polizia giudiziaria, di pubblica sicurezza, di polizia stradale, ecc. mentre quella di disagio compensa quelle determinate attività (soprattutto esterne) appunto disagiate (contesto sociale pericoloso, intemperie atmosferiche, ecc.) quindi le due indennità sono perfettamente cumulabili. Il Comune di Reggio Calabria si sta concentrando per riavere questi soldi indietro (sposando la tesi degli ispettori) dichiarando, durante una riunione sindacale, che sarebbero andati davanti al giudice del lavoro per dichiarare l'illegittimità del contratto decentrato, nelle parti a loro sfavorevoli. Non capisco come mai tanto affanno per gli impiegati e nessun problema per i dirigenti a cui sono state contestate somme indebitamente percepite per il principio di onnicomprensività, addirittura dichiarando che ci sono danni erariali, il perché si commenta da solo, ecco perché l'Italia va a rotoli, il Governo dovrebbe ridurre la spesa e controllarla, soprattutto quella dei dirigenti, diminuendola, tagliare le consulenze esterne, abbattere i mega stipendi dei dirigenti (un dirigente mediamente percepisce circa un terzo di quanto prende il Presidente degli Stati Uniti d'America, assurdo vero?). L'amministrazione di Reggio Calabria è talmente tanto sicura che riuscirà ad avere i soldi indietro dagli impiegati del Comune che ha deciso di anticipare la decisione del giudice mettendo tale voce nel bilancio di previsione, mi spiego meglio, hanno inserito una somma nel bilancio di previsione che ancora non esiste, non è certa, e per quanto mi riguarda il giudice del lavoro non potrà mai accettare le loro conclusioni, avete capito? Sono proprio sicuri che vinceranno questa partita a tal punto da anticipare la sentenza del giudice. Eppure la cosa strana è che durante le prime riunioni sindacali avute con l'amministrazione (con il Dott. Emilio) avevano detto che le risultanze degli ispettori ministeriali erano campate in aria e che le loro controdeduzioni erano talmente puntuali e precise che erano sicuri di smontare il tutto. Invece ora hanno cambiato atteggiamento, addirittura ci vogliono citare in giudizio per chiedere l'annullamento del decentrato (visto che non abbiamo voluto rinegoziarlo) e riprendersi i soldi. Avevano promesso che per luglio sarebbero state liquidate delle somme agli impiegati a fronte delle indennità pregresse (io per esempio avanzo circa 4000 euro e forse più tra turnazione, disagio, produttività, ecc.) invece penso che non ci daranno niente di niente. Non riesco proprio ad abituarmi alla merda, ho provato a mangiarla per capire cosa si provava ma è più forte di me, non mi cala, la lascio magari a qualche altro che invece è abituato a mangiarla in cambio di "piccole concessioni e regalie" provenienti dai signorotti!!!

SIAMO GIA' STATI CONDANNATI!!!

Giuseppe Falcone
Agente ribelle

1 commento:

  1. Stanno vendendo la pelle dell'orso prima di averlo ucciso ma se è rimasto un briciolo di giustizia in questo strano paese questo film non lo devono vedere prima che se ne vadano a casa.

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