- turnazione (la turnazione è una indennità spettante per il disagio che deriva dall'articolazione oraria diversa rispetto agli altri prevista dal CCNL), ad oggi gli agenti turnisti della polizia municipale vantano una turnazione arretrata parti a quasi 12 mesi (si proprio un anno);
- indennità di disagio (è una indennità che è stata stabilita a livello di contrattazione decentrata, cioè un accordo locale tra lavoratori e amministrazione per far fronte a particolari disagi e necessità che non possono essere conosciute da chi stipula il contratto nazionale), è circa 1 anno e mezzo e forse più che non la percepiamo e si tratta di una somma di 6 euro al giorno per chi effettua almeno 3 ore esterne, sono anche qui tanti bei soldini;
- produttività, molti sanno che consiste in una sorta di premio economico ed incentivante per chi ha prodotto e raggiunto degli obiettivi durante il lavoro, noi a reggio non percepiamo questo premio (previsto dal contratto nazionale) da almeno 4-5 anni;
- riconoscimento del festivo infrasettimanale per i turnisti (secondo l'amministrazione noi turnisti siccome prendiamo l'indennità di turnazione che però compensa solo il disagio per l'articolazione oraria, non abbiamo diritto al giorno di riposo nei festivi infrasettimanali, cioè Natale, Pasqua, Liberazione, 1° maggio, ecc., è un giorno come altri, mentre chi fa settimana corta se ne può stare a casa), la Cassazione dice tutt'altro, cioè è cumulabile, l'amministrazione di Reggio invece dice di no;
- buoni pasto, un tavolo tecnico aveva accordato il riconoscimento di esso anche per chi effettuava turni disagiati e non solo per chi faceva rientro (vedi pronto intervento della polizia municipale).
Questi sono solo alcuni dei problemi economici che pesano su noi lavoratori della polizia municipale, ve ne sono altri che riguardano la sicurezza, la salute, la formazione.
Pensate a noi del pronto intervento che lavoriamo con turno in quinta (ogni settimana facciamo la notte), i festivi sono giorni come altri, Natale, Capodanno, ecc. lavoro senza avere un centesimo di più e senza poter recuperare a parte quel giorno, a fronte di questi disagi non solo non percepiamo niente di più ma neanche quello che è già nostro per legge ci viene dato mentre al Comune di Reggio Calabria si continua a spendere e spendere e spendere, si danno incarichi strapagati a persone esterne creando nuove figure (RESPONSABILE DI VICE GABINETTO?????????????? AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA). Noi agenti della polizia municipale e soprattutto del pronto intervento non ne possiamo più, vogliamo i soldi che abbiamo guadagnato, quei pochi soldi che magari non ci faranno diventare ricchi come VOI ma che ci permetteranno di affrontare con dignità i problemi della vita, una rata da pagare, le tasse universitarie, i libri, vestiti, la benzina che aumenta, se pensate che togliendoci i soldi ci toglierete la nostra DIGNITA' vi sbagliate di grosso, perché caso mai l'avete già persa voi.
GIUSEPPE FALCONE
Agente ribelle della polizia municipale di Reggio Calabria
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